Descrizione del termine giuridico Famiglia:
Nel diritto italiano, il concetto di famiglia è una delle colonne portanti dell’ordinamento giuridico, essendo profondamente radicato nella cultura e nella tradizione del paese. La famiglia, nel suo senso giuridico, è intesa come gruppo sociale fondamentale riconosciuto e protetto dalla Costituzione Italiana, specificatamente nell’articolo 29. Secondo la Carta Costituzionale, la famiglia è una società naturale fondata sul matrimonio.
La famiglia ha quindi una duplice dimensione: è al tempo stesso una realtà sociale e una realtà giuridica. Come entità sociale, rappresenta l’aggregato umano elementare, il primo nucleo in cui si stabiliscono e si sviluppano le relazioni interpersonali. Come realtà giuridica, è disciplinata da un insieme di norme che ne regolano la formazione, la struttura, le funzioni e la dissoluzione.
In Italia, il codice civile disciplina la famiglia in tutte le sue articolazioni, comprendendo il matrimonio, la parentela, l’affiliazione e la tutela, i doveri e i diritti dei familiari e i rapporti patrimoniali interni alla famiglia, come il regime patrimoniale tra i coniugi e le successioni ereditarie.
Un aspetto fondamentale è il riconoscimento dei diritti e doveri reciproci tra i membri della famiglia, che è stata evolvendo per includere non solo la famiglia basata sul matrimonio, ma anche altri tipi di unioni riconosciuti dallo stato come le unioni civili e le convivenze di fatto.
La legge prevede che i coniugi debbano mantenere, assistere e educare i figli. La responsabilità genitoriale è esercitata da entrambi i genitori nell’interesse dei figli e include il dovere di mantenimento, l’educazione e l’istruzione, secondo le capacità, le inclinazioni naturali e le aspirazioni dei figli.
La tutela della famiglia si estende anche alla sua funzione sociale, riconoscendo la sua importanza nell’assistenza, nell’educazione e nella promozione sociale dei suoi membri. Le politiche familiari sono dunque un importante strumento di intervento sociale e economico dello Stato e delle regioni.
Contesto giuridico in cui il termine Famiglia può essere utilizzato:
Prendiamo il caso di Mario e Lucia, sposati da vent’anni e con tre figli. Dopo un lungo periodo di tensioni, decidono di divorziare. La legge italiana impone loro di procedere attraverso i proprio avvocati e di fronte a un tribunale per definire le condizioni del divorzio. Vengono presi in considerazione diversi aspetti, tra cui il mantenimento e la custodia dei figli. I giudici terranno conto dell’interesse superiore dei bambini nelle loro decisioni, garantendo loro il diritto a mantenere un rapporto equilibrato con entrambi i genitori post-divorzio. Inoltre, se uno dei due ha bisogno di supporto economico, può essere stabilito un assegno di mantenimento per aiutare a preservare un certo standard di vita.
Un altro esempio è quello di una coppia non sposata, che non disponendo del riconoscimento legale di matrimonio, vive insieme da anni e ha dei figli. Questi conviventi mostrano l’evoluzione sociale dei nuclei familiari in Italia, con il legislatore che ha introdotto meccanismi di riconoscimento e protezione anche per le famiglie formate al di fuori del matrimonio.
L’esistenza di normative atte a disciplinare la vita familiare e il valore attribuito a questa indicano quanto la tutela e la promozione della stabilità e della salute delle famiglie siano essenziali nell’ordinamento giuridico italiano e come rappresentino un importante fattore di coesione sociale e di benessere individuale.