Descrizione del termine giuridico Spese:
Le spese processuali sono tutti quei costi che devono essere sostenuti dalle parti in un processo per far valere o difendere i propri diritti. Questi costi possono essere di varia natura e comprendono, ad esempio, le spese di registrazione, le tasse giudiziarie, l’onorario degli avvocati, le spese per perizie tecniche, i diritti di copia e qualsiasi altro esborso necessario alla conduzione del processo. La disciplina delle spese processuali nel processo civile italiano è principalmente contenuta nel Codice di Procedura Civile, agli artt. 91 e seguenti.
L’articolo 91 del Codice di Procedura Civile stabilisce il principio secondo cui la parte soccombente in giudizio è tenuta al rimborso delle spese sostenute dalla parte vittoriosa. Tale principio è conosciuto come il “principio della soccombenza”. Tuttavia, il giudice può decidere diversamente sulla base di specifiche circostanze del caso, come la parziale vittoria di entrambe le parti, o il comportamento adottato dalle parti durante il processo.
Il dettaglio dell’ammontare delle spese viene determinato nella cosiddetta “liquidazione delle spese”, che può avvenire, su richiesta di parte, al termine della sentenza. È importante per ciascuna delle parti conservare documentazione dettagliata delle spese sostenute, in quanto dovrà essere presentata al giudice per la liquidazione.
Una particolarità del sistema italiano è la figura dell’avvocato domiciliatario, ovvero un professionista del luogo in cui si trova la sede del giudizio, che viene delegato dall’avvocato fuori sede per compiere atti processuali che comporterebbero per quest’ultimo un dispendio maggiore in termini di tempo e costi di spostamento. Le spese correlate alla nomina di un domiciliatario rientrano tra le spese processuali rimborsabili.
Inoltre, esistono le spese vive, che sono quelle effettivamente sostenute per pagamenti a terzi durante il processo (come i diritti di cancelleria), e gli onorari, cioè le spese per il lavoro intellettuale prestato dall’avvocato. Gli onorari sono regolati da tariffe professionali, ma possono essere oggetto di accordi specifici tra avvocato e cliente.
Infine, non tutte le spese possono essere rimborsate: la legge prevede che siano compensate solo quelle necessarie, utili e congrue, lasciando al giudice il compito di valutarne la sussistenza e l’adeguatezza.
Contesto giuridico in cui il termine Spese può essere utilizzato:
In un caso di risarcimento danni, Tizio cita in giudizio Caio, sostenendo di aver subito dei danni a seguito di una negligenza professionale da parte di quest’ultimo. Dopo un lungo iter processuale, il giudice dà ragione a Tizio, condannando Caio al risarcimento del danno e al pagamento delle spese sostenute da Tizio per la conduzione della causa.
Nella sentenza, il giudice ordina la liquidazione delle spese e affida ad un ufficiale giudiziario l’incarico di valutare la documentazione presentata da Tizio, tra cui fatture del proprio avvocato, ricevute per perizie tecniche e altre spese vive. Dopo l’esame, l’ufficiale giudiziario determina l’ammontare esatto che Caio dovrà rimborsare a Tizio per coprire tutti i costi che quest’ultimo ha dovuto affrontare per far valere i propri diritti.
In un altro caso, invece, Mevio agisce in giudizio contro Sempronio per l’inadempimento di un contratto commerciale. Tuttavia, durante il processo entrambe le parti mostrano di avere delle responsabilità nella mancata esecuzione del contratto. Pertanto, il giudice, benché riconoscendo in parte le ragioni di Mevio, decide di compensare le spese processuali tra le parti. In questo modo, ciascuno dei protagonisti del giudizio dovrà farsi carico delle proprie spese senza poter pretendere un rimborso dalla controparte.
Il trattamento delle spese processuali è una componente fondamentale nella determinazione dell’accesso alla giustizia per i cittadini. Esso influisce infatti sulle decisioni delle parti di iniziare o meno una causa, valutando il rischio di doversi accollare non solo le proprie spese, ma anche quelle della parte avversa. Ecco perché l’analisi e la gestione oculata di questi aspetti sono essenziali per avvocati e giuristi nell’ottica di assicurare la migliore tutela possibile dei diritti dei loro assistiti.